Se il nettare degli Dei fosse un vitigno in particolare potrebbe con ogni probabilità essere il Moscato. Forse conosciuto già da Greci e Romani, certamente è fonte di attrazione per le api ghiotte da sempre delle dolcissime uve. Nei suoi acini intrappola incredibilmente tutti i più piacevoli profumi di fiori di prato e gli aromi della frutta baciata dal sole. La Grappa? Una certezza di morbidezza, forse ineguagliabile in Piemonte, come nel mondo. Dedicata a chi? A tutti, dagli estimatori accaniti, a chi ancora pensa che la Grappa possa non essere mai sufficientemente morbida.
La grappa di moscato è fragrante, suadente e profumata, grazie al Moscato vitigno bianco di origini antiche, aromatico e piemontese per eccellenza.
Vitigno |
Moscato |
Provenienza |
Monferrato Astigiano |
Gradazione |
43% |
Bottiglia |
70 cl |
Valutazione olfattiva |
intensa, rotonda, aromatica. |
Caratteristiche |
equilibrata, aromatica, con sentori particolari di miscellanea di fiori, frutta ed erbe (salvia, rosa, viola e pesca). |
Abbinamento |
foglie di salvia fritte, confettura di pesche |
Tipologia |
aromatica, Morbida |
Confezione |
Astuccio cartonato, Senza confezione |