I vini oscuri che le uve di Negroamaro producono potrebbero spiegare il suo nome, che deriverebbe da“niger” e “maru”, ovvero “nero” in latino e greco. I grappoli di questo vitigno autoctono salentino hanno un’elevata concentrazione di tanninie parti zuccherine, dando origine a un vino robusto e pieno, ricco diestratti ma comunque elegante ed armonioso.
Vitigno: negroamaro
Denominazione: salento igp
Zona di produzione: area rurale di san donaci e salice salentino
Sistema di allevamento: cordone speronato
Terreno: medio impasto
Densità d’impianto e resa: 4500-5000 piante per ettaro e 2,5 kg di uva per pianta
Vendemmia: la vendemmia manuale viene effettuata alle prime ore dell’alba, quando la temperatura ambiente è più moderata, preservando freschezza e aromaticità.
Vinificazione: l’uva si diraspa e fermenta in acciaio a temperatura controllata di 22-24°c per 8-10 giorni;durante la fermentazione si utilizzano lieviti selezionati e effettuano rimontaggi giornalieri. Subito dopoavviene la fermentazione malolattica.
Maturazione: 5 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia
Gradazione alcolica: 13%
Apporto calorico: 91 kcal/100 ml
Note di degustazione: colore rosso intenso con riflessi violacei; profumo fragrante e caratteristico difrutta rossa matura, confettura di ribes e lamponi con note di prugna e pepe nero; gusto pieno, equilibrato e di buona freschezza. Finale mediamente persistente, fruttato e speziato.
Ideale con:
primi piatti, arrosti di carni e piatti a base di funghi, antipasti a base di salumi e formaggi di media stagionatura, risotto con verdure, pizza.
Annata: 2020